Riorganizzazione del servizio e sensibilizzazione dell’utenza: ecco le strategie di ATM per la ripartenza del TPL a Milano
Le regole sul distanziamento fisico di 1 metro imposte dall’emergenza da Covid-19 hanno portato ad una drastica riduzione della capacità del trasporto pubblico locale: i mezzi possono, infatti, garantire circa il 25% della normale capacità di carico. Queste limitazioni stanno avendo e continueranno ad avere un impatto notevole sulle modalità di spostamento degli utenti e comporteranno necessariamente un aumento dei tempi di viaggio. È qui che entra in gioco la capacità riorganizzativa delle aziende di trasporto pubblico che devono mettere in atto azioni concrete per diluire l’afflusso dei passeggeri, evitando assembramenti, sfruttando il più possibile le capacità di carico dei mezzi e separando i flussi in entrata e in uscita. Ma bisogna puntare anche su una forte sensibilizzazione dell’utenza, volta alla conoscenza e al rispetto delle nuove regole della cosiddetta Fase 2, in modo da consentire la massima collaborazione possibile.